RUN ROME THE MARATHON 19 SETTEMBRE 2021
Cari amici, oggi, finalmente ho potuto coronare il desiderio di partecipare alla mia prima maratona! Giornata molto calda, non propriamente ideale per gareggiare su queste distanze, ma, la bellezza, l’immensità e la maestosità della “città eterna” hanno fugato rapidamente i dubbi circa l’opportunità di iniziare il mio personale percorso nel mondo delle maratone, con queste condizioni climatiche.
La maratona di Roma ha un percorso parecchio “tosto” fatto di diversi saliscendi e con i circa 7 km di sampietrini, la mia preparazione specifica in ottica maratona, é stata spesso interrotta da diversi contrattempi fisici: il problema che mi affligge da tempo al piede sinistro e per il quale sarò operato tra pochi giorni e, una fastidiosissima pubalgia iniziata ai primi di agosto e dalla quale ancora non sono guarito e, ciliegina, un quasi investimento (si dice così?) da parte di uno scooter mentre stavo facendo un lungo che, urtandomi a velocità folle con il suo specchietto il braccio, mi costringe ad interrompere, per il forte dolore e successivo gonfiore il mio allenamento e ad astenermi anche per qualche giorno successivo.
N.b: il conducente dello scooter non si é neanche fermato.
Partenza prevista ore 6,45, all’alba bellissima atmosfera dai Fori Imperiali con alle spalle il colosseo, con immensa gioia, una volta partiti, mi impongo di tenere un ritmo tranquillo e di non scendere al di sotto dei 5,20 al km per nessun motivo, ogni 5 km rifornimenti completi di acqua, sali minerali e più tardi anche di cibi solidi.
Corro serenamente godendomi le bellezze ed i monumenti della città Eterna, anche quando al 30km, un crampo al polpaccio sinistro, mi costringe da li in poi ad un calvario fino all’arrivo con continue interruzioni ed un intercalare tra camminata, stretching e corsa molto lenta.
A quel punto, cerco di attaccarmi a tutte le mie risicate risorse fisiche e, sopratutto mi aggrappo alla mia forza di volontà e decido di non arrendermi per nessun motivo, arrivo dopo 4 h e 28 min al traguardo ed esplodo in un mare di gioiose lacrime: il mio battesimo da maratoneta si avvera!
Ora posso sottopormi con serenità, all’intervento chirurgico al piede che mi costringerà alla inattività per qualche mese e allo stesso tempo però a programmare con più ambizione, le gare del 2022.
Un saluto e a presto da Gigi.